
22 Agosto 2023
10 Ottobre 2022
Anche quest’anno l’autunno in Villa Caldogno sarà festeggiato con la tradizionale Scartosada, storica rievocazione delle feste di ringraziamento e di celebrazione del raccolto. Il parco di Villa Caldogno sarà infatti allestito, per un’intera giornata, come una vera e propria fiera medievale, dove sarà possibile acquistare prodotti tipici del nostro territorio. Anche la Villa sarà scenario di antiche usanze, popolata da racconti e superstizioni locali caratteristiche di questo particolare periodo dell’anno.
Non a caso, l’immaginario collettivo inquadra l’autunno come la stagione della decadenza, dopo il calore e la fertilità portati dalla primavera e dall’estate. Con l’accorciarsi delle giornate e il calare delle tenebre, l’imbrunire si fa denso di significati. La suggestione dell’ombra induce ad indagare con maggiore intensità le nostre più grandi paure ed il confine, spesso così labile, tra vita e morte. Ne derivano leggende e tradizioni che, stratificatesi attraverso i secoli, sono giunte fino a noi e ancor oggi conservano il potere di affascinarci.
Inoltre, sin dall’antichità, l’autunno è anche dedicato a rituali di ringraziamento, spesso di matrice pagana: un segno di gratitudine rivolto alle divinità, allo scopo di esprimere la propria riconoscenza per l’abbondanza del raccolto, per la fertilità dei campi e per ogni bene ricevuto durante l’anno trascorso.
In questo orizzonte culturale si inseriscono, dunque, tutti gli eventi organizzati dalla Pro Loco di Caldogno, mossa dal desiderio di difendere l’identità ed il valore delle tradizioni popolari.
La consapevolezza dell’importanza inestimabile di questo patrimonio, frutto di una secolare sedimentazione di esperienze collettive, ci guida nella difesa di una cultura che non vuole, né deve estinguersi.
Attraverso momenti di svago e di condivisione è infatti possibile trasmettere ed affidare alle nuove generazioni questo bagaglio di usanze e saperi, i quali senza dubbio costituiscono la nostra più grande ricchezza.
Con la stagione autunnale riemergono, dunque, antiche leggende ed usanze tipiche. Così anche quest’anno, in data 23 ottobre, il parco di Villa Caldogno ospiterà la Scartosada: festa tradizionale tipica del mese di ottobre, essa rievoca un rituale antico e fortemente radicato nelle campagne venete, quello della sgranatura del mais. Luogo privilegiato erano le barchesse delle grandi ville padronali che punteggiavano il nostro territorio. Ed anche Villa Caldogno, opera dell’insigne architetto Andrea Palladio, nonché residenza estiva degli omonimi conti, costituiva di certo una delle sedi impiegate per la celebrazione di questo particolare rito.
Da numerosi anni, ormai, la Pro Loco di Caldogno si impegna a riproporre annualmente la Scartosada e a ricreare il contesto agricolo in cui essa doveva svolgersi. Le barchesse di Villa Caldogno si trasformano, così, in uno scenario contadino, allestito appositamente per l’occasione con oggetti e macchinari un tempo impiegati nelle operazioni di raccolto e sgranatura del mais. Una vera e propria rievocazione storica, con tanto di danze, figuranti e attività laboratoriali per i più piccoli. Non mancheranno, infine, i mercatini, ricchi di stand dove acquistare manufatti artigianali e prodotti De.Co. tipici di Caldogno.
Con l’autunno prosegue anche il progetto Villa Caldogno Experience, con un secondo appuntamento dedicato proprio alla stagione autunnale: in data 30 ottobre Villa Caldogno ospiterà infatti un tour intitolato “La magia dell’autunno tra leggende e sapori locali” ed interamente volto alla riscoperta di usanze e superstizioni tipiche del nostro territorio. Curato dalla Pro Loco di Caldogno, l’incontro avrà luogo in due turni distinti, il primo alle ore 10.00, il secondo alle ore 16.00, cui sarà possibile iscriversi tramite il sito Eventbrite.
Nel corso dell’itinerario all’interno dell’edificio palladiano, gli ospiti saranno accompagnati da una voce narrante, che, stanza dopo stanza, li guiderà alla scoperta di antiche credenze locali, radicate ormai nel nostro territorio da secoli. Tra queste, ruolo di primo piano rivestirà la tradizione del Pan dei morti, strettamente connessa alle vicende dei Conti Caldogno.
Attraverso questo percorso, i visitatori avranno quindi l’immancabile occasione di esplorare, oltre alla storia e alle peculiarità architettoniche di Villa Caldogno, anche le molteplici sfaccettature della cultura e delle tradizioni locali, in un’immersione nel passato e nelle nostre radici. Il progetto, infatti, è volto a porre in risalto la ricchezza e il valore intrinseco del patrimonio storico, artistico e culturale che il nostro territorio ci offre, con l’intento di renderlo maggiormente fruibile ed ancor più apprezzabile da parte di un pubblico sempre più vasto.
Il tour sarà infine arricchito da un momento ristorativo, che consentirà di assaporare alcuni prodotti De.Co. tipici di Caldogno e di certo che sapranno conquistare i nostri ospiti con il loro sapore autunnale ed avvolgente: vino speziato e pignoletti.
Beatrice Todescato, studentessa universitaria, nata e cresciuta a Caldogno, presta servizio civile presso la Pro Loco di Caldogno nell'anno 2022/ 23